Informazioni
I posti a disposizione sono in totale 544, suddivisi tra due bandi.
- 295 per Esperto mercato e servizi per il lavoro, cat. D;
- 249 per Assistente mercato e servizi per il lavoro, cat. C.
Il bando è per assunzioni a tempo pieno ed indeterminato e non ci sono limiti di età per poter partecipare ai concorsi. La data di chiusura delle candidature è il 30 settembre 2022 alle ore 23:59.
Per inoltrare la domanda si accede al portale inPA tramite i seguenti link:
Se non si ha già un account, si può utilizzare lo SPID.
Per partecipare occore pagare il contributo di partecipazione tramite la funzione “Paga online”.
Informazioni sui ruoli
L’esperto mercato e servizi per il lavoro si occupa di:
- coordinare l’analisi dei processi di erogazione dei servizi per il lavoro e la predisposizione di procedure e standard operativi da applicare;
- predisporre la pianificazione delle attività volte all’erogazione dei servizi per il lavoro;
- monitorare l’attività dei Servizi per il lavoro con riferimento a specifiche aree di intervento e individua eventuali azioni migliorative/correttive;
- progettare servizi e interventi di politica attiva del lavoro.
- L’assistente mercato e servizi per il lavoro si occupa di:
- svolgere colloqui individuali e di gruppo di orientamento di I livello anche per utenti svantaggiati o disabili;
- concordare con gli utenti e predispone i patti di servizio personalizzati utilizzando gli schemi e le procedure predefinite dall’Ente;
- supportare azioni di gestione dei processi per
- l’attivazione, accompagnamento e tutoring nei percorsi di tirocinio o di inserimento e reinserimento al lavoro.
Per accedere al profilo di Esperto mercato e servizi per il lavoro è richiesta una delle seguenti lauree:
- LMG/01 Giurisprudenza;
- LM-14 Lettere;
- LM-31 Ingegneria gestionale;
- LM-38 Lingue moderne per la comunicazione e la cooperazione;
- LM-51 Psicologia;
- LM-52 Relazioni internazionali;
- LM-56 Scienze dell’economia;
- LM-57 Scienze dell’educazione degli adulti e della formazione continua;
- LM-62 Scienze della politica;
- LM-63 Scienze delle pubbliche Amministrazioni;
- LM-77 Scienze economico aziendali;
- LM-81 Scienze per la cooperazione allo sviluppo;
- LM-85 Scienze pedagogiche;
- LM-87 Servizio sociale e politiche sociali;
- LM-88 Sociologia e ricerca sociale;
- LM-90 Studi europei.
Per il profilo di Assistenti è necessario invece un diploma di istruzione secondaria di II grado.
Le Prove
Per entrambi i profili si prevedono:
- prova scritta;
- prova orale;
- valutazione titoli.
La prova scritta
La prova scritta consiste in un test di 40 quesiti a risposta multipla, a cui rispondere in un tempo massimo di 60 minuti, così suddivisi:
- 25 domande sulle materie specifiche dei due profili;
- 8 domande sulle capacità logico deduttive e di ragionamento critico verbale;
- 7 quesiti situazionali relativi a problematiche organizzative e gestionali.
Saranno adottati i seguenti criteri di valutazione per le domande di logica e delle altre materie:
- risposta esatta: +0,75 punti;
- mancata risposta: 0 punti;
- risposta errata: -0,25 punti.
Infine, i quesiti situazionali sono così valutati:
- risposta più efficace: +0,75 punti;
- risposte neutre: +0,375 punti;
- risposta meno efficace: 0 punti.
La prova si intende superata se è raggiunto il punteggio minimo di 21/30.
Le materie
I primi 25 quesiti della prova per il profilo di Esperti sono basati sulle seguenti materie:
- diritto amministrativo, in particolare la disciplina del pubblico impiego e il C.C.N.L. Funzioni Locali;
- diritto del lavoro e della legislazione sociale;
- normativa nazionale e regionale in materia di lavoro e di politiche a sostegno dell’occupazione;
- gestione dei servizi per l’impiego, con particolare riferimento ai servizi ai cittadini ed alle imprese;
- economia e politica del lavoro;
- programmazione regionale in materia di servizi al lavoro e politiche attive a valere sul FSE;
- contabilità pubblica;
- contratti pubblici.
Le materie specifiche per il profilo di Assistenti sono:
- diritto amministrativo, in particolare la disciplina del pubblico impiego e il C.C.N.L. Funzioni Locali;
- elementi di diritto del lavoro e della legislazione sociale;
- elementi di normativa nazionale e regionale in materia di lavoro e di politiche a sostegno dell’occupazione;
- gestione dei servizi per l’impiego, con particolare riferimento ai servizi ai cittadini ed alle imprese;
- elementi di economia e politica del lavoro;
- programmazione regionale in materia di servizi al lavoro e politiche attive;
- elementi di contabilità pubblica, con particolare riferimento all’ordinamento finanziario e contabile delle Regioni;
- elementi in materia di contratti pubblici.
La prova orale
La prova orale consiste in un colloquio basato sulle materie della prova scritta e su:
- delitti contro la Pubblica amministrazione;
- normativa in materia di trattamento e protezione dei dati personali;
- normativa in materia di prevenzione della corruzione e di trasparenza;
- conoscenza della lingua inglese;
- conoscenza della lingua italiana per i candidati non italiani;
- accertamento delle conoscenze informatiche.
La prova orale si intende superata con una votazione di almeno 21/30.